Nintendo svela il mistero del (non) cappello di Toad

Sin dall’ormai lontano 1985, anno d’uscita del primo Super Mario su NES, un dubbio atroce aleggia nelle menti dei fan della saga: cos’è il fungo che Toad ha sulla testa? Fa effettivamente parte del suo corpo o è un semplice cappello?  Da quell’anno è in corso una guerra tra chi è d’accordo con l’una o con l’altra teoria, guerra combattuta a suon di screenshot ogni qualvolta, all’interno di videogiochi o cartoni animati con protagonista Mario, era presente appunto Toad.

Fino a poco tempo fa, la “fazione” che supporta la teoria del cappello sembrava avere la meglio, essendo alquanto palese, in diversi giochi e nello stesso show televisivo, che gli abitanti del Regno dei Funghi portassero semplicemente sempre lo stesso cappello ogni giorno, a seconda del loro colore o specie.
Una delle prime prove prove che conferma questa tesi proviene proprio da  Super Mario Bros. Super Show, la serie animata mandata in onda negli anni 80′.

Altre ulteriori conferme arrivano rispettivamente da Super Mario 3D World, dove il classico fungo di Toad blu è sostituito da un casco, e da Paper Mario Il portale Millenario, dove moltissimi Toad sono muniti di capelli che fuoriescono dal loro copricapo, come nel caso di Jolene.

Ma con l’arrivo di Super Mario Odissey, la svolta: sono presenti infatti una moltitudine di Toad con indosso diversi tipi di cappelli, indossati sopra il fungo stesso, il che fa chiaramente capire che quest ultimo è un’appendice del loro corpo e non qualcosa che si può staccare.

Questa guerra più che trentennale ha un vincitore proprio nei sostenitori del “non cappello”, grazie a un’intervista rilasciata dallo stesso producer di Odyssey,  Yoshiaki Koizumi che, oltre a questo, ha anche risposto a domande minori. Qui il video:

E voi? da che parte eravate schierati prima che la verità venisse a galla?