Nei giochi PS plus di settembre c’è lo zampino di Bungie

Settembre è ormai alle porte e Sony ha deciso di concludere la stagione estiva dei titoli del PlayStation Plus con due  grandi giochi: Destiny 2 e God of War III Remastered.
Proprio lo stesso giorno dell’uscita della terza espansione, I Rinnegati, di Destiny 2, Sony ha deciso di renderlo disponibile gratuitamente agli abbonati al suo servizio, permettendo a tutti di poter provare con mano il nuovo FPS di casa Bungie, unico titolo del lotto già disponibile per il download.
Mentre God of War III Remastered può essere una buona occasione per recuperare il terzo capitolo della saga, prima di giocare il recente God of War.
Il mese scorso, invece, i titoli di punta scaricabili erano Mafia III e Dead by Daylight, che sono tuttora scaricabili gratuitamente.
Nel mese di settembre tutti gli utenti abbonati potranno giocare i seguenti titoli:

  • Destiny 2 (PS4)
  • God of War III Remastered (PS4)
  • Another World – 20th Anniversary Edition (PS4, PS3 e PS Vita)
  • Q.U.B.E. Director’s Cut (PS4 e PS3)
  • Foul Play (PS4 e PS Vita)
  • Sparkle 2 (PS Vita)
  • Here They Lie (PSVR)
  • Sapere è Potere (PS4)

I giochi per il PlayStation Plus saranno disponibili al prossimo aggiornamento settimanale, martedì 4 settembre.




Annunciati i titoli PS PLUS di agosto 2018

Siamo entrati nel mese di agosto è, come ogni mese, chi è abbonato al servizio PlayStation Plus può approfittarne per scaricare dei titoli gratuitamente. Questo mese gli utenti PS4 potranno giocare a Mafia III, un open world, ambientato a New Bordeaux, in cui bisogna eliminare tutte le bande associate alla Mafia, e a Dead by Daylight, un survival horror pubblicato nel 2017 per console.
Nel mese di agosto tutti gli utenti abbonati potranno scaricare i seguenti titoli:

  • Mafia III (PS4)
  • Dead by Daylight (PS4)
  • Sapere è Potere (PS+ Bonus – PlayLink)
  • Here They Lie (PS+ Bonus – richiede PS VR)
  • Bound by Flame (PS3)
  • Serious Sam 3: BFE (PS3)
  • Draw Slasher (PS Vita)
  • Space Hulk (PS Vita)

I giochi per il PlayStation Plus saranno disponibili al prossimo aggiornamento settimanale, martedì 7 agosto.




Annunciati i titoli PS PLUS di luglio 2018

Come di consueto, Sony ha annunciato quali saranno i titoli disponibili di luglio per gli abbonati al servizio PlayStation Plus. Questo mese gli utenti PS4 potranno giocare a Heavy Rain, un titolo firmato Quantic Dream, che, dopo il successo di Detroit: Become Human e la presenza di Beyond Two Souls come titolo gratuito per il mese di maggio, ritorna con una delle sue remastered di successo.
Nel mese di luglio tutti gli utenti abbonati potranno scaricare i seguenti titoli:

  • Absolver (PS4)
  • Heavy Rain (PS4)
  • Rayman HD (PS3)
  • Extreme Exorcism (PS3)
  • Space Overlords (PS Vita + PS4)
  • Zero Escape: Zero Time Dilemma (PS Vita)

I giochi per il PlayStation Plus saranno disponibili al prossimo aggiornamento settimanale, martedì 3 luglio.
Inoltre Call Of Duty Black Ops III sarà disponibile gratuitamente, come gioco bonus, fino a giorno 11 luglio.




Speciale E3: Black Ops III gratis per un tempo limitato

Durante la conferenza Sony, è stato annunciato che a partire da stanotte, Call of Duty Black Ops III  entra a far parte dei titoli gratuiti per i possessori di PlayStation Plus, ma solo per un mese: dall’11 giugno all’11 luglio. Insieme a ciò, sono state annunciate delle nuove mappe, chiamate Back in Black Maps, ottenibili preordinando Black Ops IIII. 

https://youtu.be/RdYCdeu4rII




Annunciati i titoli PS PLUS di giugno 2018

Sono stati appena annunciati i titoli disponibili di giugno per gli abbonati al servizio PlayStation Plus. Il mese scorso, proprio prima dell’uscita di Detroit: Become Human, Sony ha reso disponibile per il download gratuito Beyond: Due Anime e come secondo titolo per PlayStation 4 Rayman Legends. Nel mese di giugno tutti gli utenti abbonati potranno scaricare i seguenti titoli:

  • XCOM 2 (PS4)
  • Trials Fusion (PS4)
  • Tom Clancy’s Ghost Recon Future Soldier (PS3)
  • Zombie Driver HD Complete Edition (PS3)
  • Squares (PS Vita)
  • Atomic Ninjas (PS Vita)

I giochi per il PlayStation Plus saranno disponibili al prossimo aggiornamento settimanale, martedì 5 giugno.




Sony fermerà la produzione di titoli fisici per PS Vita nel 2019

La fine di PlayStation Vita, nonostante potrebbe attirare nuove cerchie di fan, in particolare per generi come indie e JRPG, sembra essere vicina. Infatti Sony, ha deciso di darle il fatidico colpo di grazia terminando la produzione di titoli fisici entro il 31 marzo 2019. La notizia giunge da una lettera agli sviluppatori, la cui società chiede di presentare i loro ordini di acquisto finali entro il 15 febbraio 2019. Sony continuerà comunque a vendere titoli digitali Vita sul PlayStation Store, ma le costose schede di memoria, proprietarie della console – uno dei motivi per cui la portatile non ha avuto il successo sperato – potrebbero rallentarne il mercato. Numerosi sono i fattori che hanno contribuito alla morte della PS Vita, come l’ascesa dei titoli mobile e la non considerazione della console da parte delle divisioni europee e americane dopo il lancio del 2012. Nel 2015, il presidente di Sony Worldwide StudiosShuhei Yoshida, ha dichiarato che la società non riesce a vedere un futuro per la console.
Oltre a smettere di produrre titoli fisici, Sony, smetterà anche di includere i titoli PS3  PS Vita nell’elenco PlayStation Plus gratuiti per il mese. Quindi i giocatori della portatile, potranno acquistare solo titoli digitali prima del totale abbandono della console.




Annunciati i titoli PS PLUS di maggio 2018

Sono stati appena annunciati i titoli disponibili di maggio per gli abbonati al servizio PlayStation Plus. Il mese scorso Mad Max e Trackmania Turbo sono stati resi disponibili al download gratuito per tutti gli utenti PS+, mentre a maggio saranno presenti i seguenti titoli:

  • Beyond: Due Anime (PS4)
  • Rayman Legends (PS4)
  • Risen 3: Titan Lords (PS3)
  • Eat Them (PS3)
  • King Oddball (PS Vita)
  • Furmins (PS Vita)

Non è la prima volta che Sony rende disponibile una sua esclusiva, già nel mese di marzo protagonista del PS PLUS è stato Bloodborne, e adesso Beyond Two Souls, proprio in corrispondenza dell’uscita di Detroit Become Human, sviluppato proprio da Quantic Dream. I giochi per il PlayStation Plus saranno disponibili al prossimo aggiornamento settimanale, martedì 1 maggio.




Annunciati i titoli PS PLUS di aprile 2018

Il mese scorso è stato il turno di Bloodborne, ottima esclusiva Sony, e Ratchet and Clank, questo mese, però, i protagonisti non sono più delle esclusive, ma Mad Max e Trackmania Turbo.
Ecco l’elenco completo:

  • Mad Max (PS4)
  • Trackmania Turbo (PS4)
  • In Space We Brawl (PS3)
  • Toy Home (PS3)
  • 99 VIDAS (PS Vita )
  • Q*Bert Rebooted (PS3, PS Vita e PS4)

I giochi per il PlayStation Plus saranno disponibili al prossimo aggiornamento settimanale, martedì 3 aprile 2018.




Annunciata una limited edition di GT Sport che costerà € 39.000

Sony Interactive Entertainment Asia ha annunciato l’uscita della limited edition di Gran Turismo Sport  in esclusiva per il mercato taiwanese al discreto prezzo di € 39.000, una cifra alquanto fuori di testa se non fosse che compresa nel prezzo sarà una vera e propria Mazda MX-5. All’interno di questo bundle troveremo: una console PS4 Pro, il visore PlayStation VR incluso di PlayStation Camera e PlayStation Move, una copia di Gran Turismo Sport, un’abbonamento a Playstation Plus per 12 mesi, un sedile professionale APIGA AP1 per una seduta ottimale, un volante Thrustmaster T-GT con pedaliera, un Monitor Bravia 4K HDR con tecnologia OLED e un’automobile Mazda MX-5 2018. Un pacchetto niente male per chi vuole sperimentare l’esperienze acquisite in gioco sulle strade di Taiwan.




Until Dawn

I
n spiaggia fa troppo caldo? Preferite la montagna? Allora siete i benvenuti a Redwood Pines, una bella e – soprattutto – tranquilla montagna innevata nel sud dell’Alberta.
È qui che è ambientato Until Dawn, survival-horror sviluppato in esclusiva per PlayStation 4 da Supermassive Games e pubblicato nel 2015. Nel mese di luglio di quest’anno il PS+ ci ha dato la possibilità di provarlo, e noi non ci siamo fatti scappare l’occasione.

La storia segue le vicende di 8 ragazzi che si ritrovano nella baita dei Washington per passare insieme le vacanze invernali. La festa è stata organizzata da Josh Washington, fratello di Hannah e Beth, coinvolte un anno prima in un grave incidente proprio in quella montagna, dove trovarono la morte.
I protagonisti si sono riuniti in quella baita non solo con lo scopo di far festa, ma anche per commemorare la scomparsa delle loro amiche, perdita causata da uno scherzo di cattivo gusto, ideato da cinque di loro, che portò Hannah a scappare fuori dalla baita e a cadere insieme alla sorella Beth giù da un burrone.

Tutto questo ci viene spiegato in un minuzioso prologo che, oltre a farci conoscere le vicende, ci farà familiarizzare con le meccaniche di gioco.
I comandi sfruttano il sensore del dualshock 4, che ci permetterà di girare la visuale con il solo movimento del pad, ma queste impostazioni si potranno modificare a piacimento all’interno dell’avventura, assegnando alla levetta analogica destra il compito di orientare lo sguardo dei personaggi, mentre alla sinistra quello di guidarli. Il sensore di movimento sarà sfruttato anche in alcune scene in cui il videogioco vi chiederà di stare immobili e non muovere il pad.
La mobilità e il feedback che danno i tasti non è male, i personaggi si muovono in modo naturale, anche se in alcune parti del gioco risulta molto difficile girarsi e camminare, complice la telecamera di gioco non perfettamente studiata (se, ad esempio, dentro una miniera o in un posto chiuso ci gireremo per ritornare indietro, spesso la telecamera si bloccherà e non ci farà vedere ciò che abbiamo davanti). Tralasciando questi particolari, il gioco si presenta ben strutturato, con una trama e un’ambientazione che ricorda molto i classici film horror, case senza luce, strutture cliniche abbandonate e in rovina e sotterranei bui e chiusi.
Until Dawn non è un semplice survival-horror, ma una vera avventura interattiva in stile horror. Questo perché lo stile di gioco ci permette di fare delle scelte e di poter stravolgere la trama, facendo morire i personaggi, far scoppiare liti o rendere il gruppo più affiatato.
Anche la caratterizzazione dei personaggi è un aspetto molto ben riuscito: tutti i character giocabili hanno delle statistiche, come il coraggio, il romanticismo o l’onestà, che varieranno a seconda delle scelte che faremo, facendoli apparire coraggiosi o romantici agli occhi degli amici o partner; anche le relazioni con gli altri personaggi godono di statistiche proprie, che, come detto prima, dipendono dalle scelte e da come ci rivolgiamo ai nostri amici. In questo modo Until Dawn ci mostra quanto possa essere elastica la sua storia, intrecciando la vita privata di ognuno dei protagonisti, con amori, amicizie e segreti da celare, alla terribile e inquieta nottata che li aspetterà, piena di misteri e terrore.
Potremo controllare tutti i personaggi uno alla volta: Until Dawn presenta più di un finale, potrebbe terminare con la morte di tutti gli amici, con nessuna perdita o con alcune perdite, in base alle nostre scelte.

A Until Dawn hanno lavorato parecchi attori che hanno prestato il loro volto ai protagonisti. Si riconosce subito il volto di Rami Malek, che interpreta Josh Washington, famoso per aver recitato in Mr. Robot; nei panni di Elliot Alderson, Meaghan Martin che ha prestato il volto a Jessica, famosa in ambito videoludico per aver doppiato, in lingua inglese, Naminé nei videogiochi Kingdom Hearts e Hayden Panettiere (Samantha), famosa ormai anche nel cinema hollywoodiano e che ha dato la voce a Kairi protagonista femminile della serie Kingdom Hearts.
Un cast molto ricco, anche per l’aumento del budget, poiché il progetto era stato concepito in principio per PS3 con l’idea di farlo uscire nel 2013, con il supporto per PlayStation Move, ma fu rimandato per poterlo sviluppare per la nuova generazione di console e con molti più fondi per finanziare il progetto e con una nuova grafica, arrivando su PS4 nel 2015.

La grafica è un punto di forza per Until Dawn, con texture dettagliate, luci e chiaroscuri che rendono le ambientazioni, gli scenari e tutto ciò che li contorna elementi da vero e proprio film horror. I personaggi, oltre ad avere ottenuto una grande e profonda personalizzazione, sono ben definiti, con shader e colori non proprio sgargianti che richiamano l’ambiente di gioco. Le superfici e tutto l’ambiente sono molto dettagliati, e il gameplay che porta a visitare solo determinati posti che molte volte sono posti chiusi o con pochi dettagli da mostrare aiuta molto in tal senso, portando la console a renderizzare solo quel determinato luogo.

Anche il comparto sonoro è ottimo, dai rumori ambientali alla musica di Jason Graves (famoso per aver lavorato anche a giochi come Dead SpaceTomb RaiderThe Order: 1886Evolve e Far Cry: Primal). Un altro aspetto da elogiare è il doppiaggio: Until Dawn oltre a essere doppiato in italiano, ci permette di selezionare qualsiasi lingua per il doppiaggio e anche per i sottotitoli, in modo da accontentare chiunque, sia chi preferisca godersi il gioco senza stare a leggere sia chi voglia giocarlo con l’audio originale.

Per quanto riguarda la longevità, invece, il discorso è sfaccettato: Until Dawn può essere completato in una sola run, ma i “cacciatori di platini” dovranno rigiocarlo più volte, facendo determinate scelte per poter ottenere tutti i trofei. Per i comuni giocatori che invece vorranno rigiocarlo per poter fare scelte differenti o per trovare tutti gli oggetti collezionabili, il gioco potrà risultare noioso, essendosi persa la suspence della prima volta. Sapere già quali scelte fare per poter andare avanti o sapere l’esito della storia, porta il giocatore a completare, quasi meccanicamente, i vari capitoli.

Until Dawn offre un’esperienza di gioco ottima, che lascia il fiato sospeso e rende il gioco sempre più tetro anche se, verso il finale, la trama prende una piega molto strana che rischia di distruggere tutto ciò che ha costruito nelle ore precedenti. Il gameplay, seppur poco articolato, consta di una giocabilità molto fluida che porterà a riflettere prima di fare una scelta o, per le scelte a tempo, a usare i propri riflessi per evitare di causare una tragedia. Al gameplay si aggiunge anche la terapia psichiatrica con il Dr. Hill, pronto a farci domande su domande, per capire le nostre paure e i nostri scheletri nell’armadio.
Devo dire che l’insieme di tutti questi punti ha dato al gioco una sua personalità, rendendolo diverso da qualunque altro titolo horror.
Consigliabile un po’ a tutti coloro che cercano un’avventura horror che non duri molto, ma anche a chi possiede la PlayStation Camera, che verrà sfruttata per registrare e salvare clip nei momenti più spaventosi, immortalando le reazioni dei giocatori.