L’esport mobile è in crescita

Gli esport continuano a crescere, anche se non a ritmo forsennato, e secondo Newzoo, società di ricerca, e Arm, società di software, la maggior vendita di hardware di fascia alta porta a un aumento dei giocatori anche in campo mobile.
Secondo una ricerca condotta dalle due società, c’è un maggior interesse per i videogiochi mobile in Oriente e anche un media di hardware in circolazione più alta.
L’esport in generale negli ultimi anni è cresciuto a dismisura a livello globale: il settore mobile rimane tuttora una piccola fetta dell’insieme, ma ha subito anch’esso un considerevole boom. Nel solo 2017, l’industria del settore ha raccolto un totale di 655 milioni di dollari derivanti da pubblicità, sponsorizzazioni, biglietti e merchandise. Secondo la società di ricerca, quest’anno il settore potrebbe fruttare all’incirca 906 milioni (38% in più rispetto allo scorso anno) e, vista la crescita del mercato, nel 2021 potrebbe raggiungere i 1.7 miliardi di dollari.
Il successo del settore è quasi del tutto concentrato in paesi orientali come la Cina, patria della Tencent, nel cui alveo sono nati titoli del calibro di Clash Royale Arena of Valor.
Il settore degli esports mobile è guidato da eventi come la King Pro League, evento di maggior portata di Tencent Games, di Honor of Kings che ha raggiunto i 18.000 partecipanti alle finali dello Spilt a Shangai, in cui i giocatori si sono scontrati per il montepremi di 1 milione di dollari.

La ricerca afferma che gli esport mobile in Occidente stanno crescendo a un ritmo molto più lento di quelli su PC, anche se giochi come Clash Royale, Vainglory e Summoners War e Arena of Valor stanno aiutando lo sviluppo del settore.
Il Supercell’s Crown Championship (famoso torneo di Clash Royale) è il più grande evento di esport mobile occidentale, e ha visto 122.000 ore di visualizzazioni totali su Twitch durante le finali del 2017 a dicembre, ma le sue visualizzazioni sono tuttavia poca cosa in confronto a quelle degli esport per Pc.
Infine, Newzoo e Arm vedono la crescita della vendita dei dispositivi di fascia alta a livello mondiale come un fattore di crescita futura per gli esport mobile e i giochi mobile in generale. A Giugno, secondo la ricerca, il 31,1% di tutti gli smartphone attivi a livello globale erano di alta fascia, il 76% in più rispetto all’anno precedente. Il 44% di tutti gli smartphone avevano schermi da 5,5″ o maggiori, caratteristica che migliora in particolare l’esperienza di gioco competitivo. L’esport è quindi in costante crescita, il che porterà a un’espansione del settore sempre più ampia grazie anche a titoli di alto livello rilasciati dalle varie software house.

 




L’industria dei videogiochi ha generato un ricavo di 108,4 miliardi di dollari nel 2017

Un nuovo rapporto indica che l’intrattenimento videoludico ha generato entrate superiori a 100 miliardi di dollari lo scorso anno. Il rapporto annuale di SuperData del 2017 mostra, infatti, che i videogiochi per dispositivi mobili detengono ancora la fetta di mercato più ampia, generando  59,2 miliardi di dollari, seguiti da quelli PC (33 miliardi) e console (8,3 miliardi), mentre gli e-sports hanno generato 756 milioni. Nel frattempo, il settore dedicato a VR e AR, sono arrivati a generare 4 miliardi di introiti. Stando a questi dati, l’industria videoludica ha registrato un fatturato di 108,4 miliardi di dollari nell’arco dello scorso anno.
Sorprendentemente, nel campo PC e nel settore dei dispositivi mobili, si ha un riscontro più che positivo dai titoli free-to-play, riuscendo a generare 82 miliardi di dollari, ricavati da almeno 2,5 miliardi di giocatori, ovvero una persona su tre della popolazione mondiale. I ricavi dal settore mobile segnano un incremento di 14 miliardi di dollari rispetto al 2016, grazie anche a titoli asiatici come Arena of Valor di Tencent e Fantasy Westward Journey di NetEase, citati, in aggiunta, come contributori della crescita con il 31% del mercato. L’Asia rimane il polo centrale del mercato mobile, generando 36 miliardi di utili nel 2017, un aumento di ben 10 miliardi rispetto al 2016, ma si prevede che raggiungerà i 38,4 miliardi entro la fine di quest’anno. Al contrario, Nord America e Europa hanno generato rispettivamente 9,1 e 5,9 miliardi nel 2017. Tuttavia, i mercati occidentali rimangono di gran lunga la forza dominante nell’ambito console, con l’intero Nord America che sborsa 4,2 miliardi in giochi per piattaforme casalinghe, mentre in Europa sono 3,1 miliardi di dollari. Tutto questo mentre il continente asiatico si limita ai “soli” 200 milioni di dollari. Ci si aspetta comunque che il valore di queste cifre salirà nel corso di quest’anno.
Tra i titoli più di maggior successo troviamo sicuramente PlayerUnknown’s Battlegrounds, generando 712 milioni soltanto nei suoi primi otto mesi post lancio, quasi il doppio dei 382 milioni derivanti da Overwatch, il secondo titolo di maggior successo. Nonostante abbia quattro anni, Grand Theft Auto V è stato il gioco più redditizio del 2017, generando 521 milioni, 9 milioni in più rispetto al secondo classificato Call of Duty WW2. Tuttavia, sono ben tre i titoli della serie COD nella Top 10 dei giochi più venduti nel 2017, con entrate combinate tra WW2, Black Ops III e Infinite Warfare che ammontano a 951 milioni.
Avendo realizzato 756 milioni di dollari nel 2017, SuperData prevede che gli e-sport diventeranno un business da 1 miliardo di dollari nel corso del 2018, con un seguito attuale di 258 milioni di spettatori. Quando si tratta di contenuti videoludici, Twitch rappresenta oltre la metà di tutti i ricavi con 1,7 miliardi di dollari, pari al 54% del totale. YouTube è al secondo posto con il 22% ed entrate di 690 milioni, nonostante detenga il doppio del pubblico di Twitch.




Razer Phone è ufficiale: già prenotabile lo smartphone per gamer

Dopo un periodo iniziale di hype e rumor, è stato finalmente presentato da Razer il primo smartphone per gamer.

Razer Phone, frutto dell’acquisto di Nextbit e di una partnership con Google

Razer è una società conosciuta per prodotti legati al PC Gaming e periferiche per console, ma non è una novità la loro voglia di sperimentare. Razer aveva acquistato una start-up chiamata Nextbit all’inizio di quest’anno, suggerendo che il gigante delle periferiche da gaming volesse cimentarsi nel settore mobile. Il Razer Phone è stato annunciato ufficialmente. Sebbene abbia un aspetto molto simile a quello del Nextbit Robin, a guardare attentamente ci sono molti cambiamenti enormi che rendono questo particolare smartphone diverso da quest’ultimo.

Dimensioni del display e specifiche

Il Razer Phone è pensato esclusivamente per il gaming e l’uso multimediale grazie al suo display Ultramotion da 120 Hz. Secondo le specifiche, il display è un pannello IGZO da 5.70 pollici ed è il primo display a 120 Hz presente su uno smartphone. Ciò significa che i videogiochi e la navigazione saranno fluidi, senza rallentamenti. Secondo l’amministratore delegato di Razer, non ci sarà appunto alcuno screen tearing  e la risoluzione del display a 1440p renderà l’esperienza d’uso più rilassante.

Audio

Razer Phone dispone di un audio cinematografico vero e proprio, grazie anche al Dolby Atmos. Inoltre, è il primo dispositivo portatile certificato da THX Audio. Vi sono due altoparlanti frontali e due amplificatori dedicati che rendono l’audio di altissima qualità. Il telefono Razer dispone anche di un DAC a 24 bit, che è una grande combinazione se si desidera utilizzare il dispositivo per il multimedia e gaming.

Hardware

Oltre a poter fregiarsi di uno Snapdragon 835, il Razer Phone vanta 8 GB di RAM e il CEO della casa madre non ha avuto paura di confrontare la quantià di RAM di MacBook Pro con quella presente in questo smartphone. In termini di prestazioni termiche, il telefono Razer supera tutti gli altri dispositivi che dispongono di uno Snapdragon 835, un vantaggio non da poco in quanto non graverà sulla durata della batteria.

Batteria

A bordo troviamo una batteria da 4000 mAh che, secondo i parametri, permetterà di avere fino a 12,5 ore di filmato e 7 ore di gioco su una sola carica. Razer Phone è anche il primo telefono a fornire supporto per Quick Charge 4+ di Qualcomm, che può caricare il telefono dal 0-85% (3,400mAh) in soltanto un’ora.

Camera

Riguardo la fotocamera, abbiamo un doppio 12 MP sul retro, con l’obiettivo secondario a 2x telephoto con un sacco di funzioni. Purtroppo, parte delle funzionalità e modalità (fra cui anche quella “ritratto”) non saranno presenti al lancio, ma Razer afferma di aver introdotto aggiornamenti software per implementare le capacità fotografiche dello smartphone nella fase successiva.

Materiali

Razer Phone utilizza un telaio in alluminio CNC, che garantirà una ragguardevole durevolezza nel tempo. Sembra che l’azienda abbia preso un sacco ispirazione dalla serie Xperia di Sony poiché il dispositivo mette in mostra un look a “barretta di cioccolato”. Purtroppo in tutto ciò manca ancora una carica wireless.

Sistema Operativo

Il dispositivo, grazie alla partnership con Google, avrà a bordo Android Nougat 7.1.1, che successivamente sarà aggiornato ad Android Oreo. Grazie a questo sistema operativo si potranno sfruttare al meglio le potenzialità dello smartphone.

Giochi esclusivi

Razer ha collaborato con diverse società in via di sviluppo per portare giochi esclusivi al Razer Phone, uno dei quali è il famosissimo Arena of Valor. Questi giochi sono stati anche adattati per essere eseguiti con la risoluzione 2K pur essendo ottimizzati benissimo. I giochi più importanti verrano rilasciati solo per questo smartphone, rendendo questo dispositivo ideale per gli appassionati.

Prezzo

Razer Phone ha un prezzo di 769 € ed è già prenotabile. Contando cosa offre e raffrontandolo con altri modelli sul mercato pare un prezzo ragionevole. Le spedizioni  partiranno dal 17 novembre. Si spera che questa novità porti qualcosa di nuovo e che cambi un mercato ormai saturo di smartphone che, nella loro bellezza, peccano certamente di ripetitività.

Caratteristiche tecniche

Di seguito la scheda completa con le caratteristiche tecniche del Razer Phone:




Arena of Valor

Arena Of Valor è disponibile in versione ufficiale al download su dispositivi IOS e Android dal mese scorso in tutta Europa. Il gioco in questione è un MOBA sviluppato da Tencent Games che gode di diverse modalità di gioco, dal 5v5 al 3v3, sono a diverse modalità aggiuntive settimanali e diverse modalità di matchmaking tra cui la custom che permette di creare delle partite con regole personalizzate.

All’interno del titolo sono presenti tantissimi eroi da poter utilizzare in battaglia, il tutto contornato da piacevoli colonne sonore. Un titolo MOBA riprodotto per piattaforme Smartphone che non ha nulla da invidiare a quelli più noti per piattaforma Pc.
L’inizio sarà semplice e intuitivo, dovremmo affrontare due missioni nel tutorial di gioco, e ciò sarà utilissimo per capire come muoverci all’interno dei vari match imparando a conoscere le abilità degli eroi e i comandi per muoverci.
Dopo il tutorial potremmo scegliere le modalità di gioco 5v5 o 3v3 classica, o con i bot o classificata, e verremo assegnati in squadra con player di tutto il mondo, ma saremo liberi di poter invitare anche nostri amici per coordinarci meglio: come sanno i giocatori avvezzi a questa tipologia di gioco, il coordinamento è fondamentale e, grazie a una chat vocale incorporata, saremo in grado di comunicare con tutti i membri le strategie e manovre da adottare in tempo reale rendendo i match ancora più avvincenti e competitivi.

In Arena Of Valor i match dureranno in media al massimo 15-20 minuti per consentire a quei giocatori che hanno meno tempo da spendere nei giochi un buon compromesso. Se si amano le sfide di gruppo, esistono diversi modi per poter giocare con gli amici, invitandoli dalla lista amici tramite Facebook oppure trovando un compagno in chat di gioco. La lingua italiana è presente in tutti i menù e tutorial di gioco, garantendo il massimo della comprensione. Vincere e scalare i ranghi della classifica non sarà un problema: non saremo mai in svantaggio perché un giocatore ha speso nel gioco più soldi di noi.
Il gioco stupisce per la fluidità e la maneggevolezza nei comandi, risulta intuitivo e prestante come un titolo per PC. Le interfacce, ben curate, sono un valido supporto integrato a un gioco fluido che non mette tanto sotto stress la batteria in termini di durata, e che giocato in wi-fi risulta privo di problemi di lag (con il 4g si riscontra invece qualche piccolo problema); altro piccolo problema riguarda la chat, non molto facile da usare sopratutto mentre si sta giocando in partita.
Un valido passatempo in vacanza o nel tempo libero, nonché un buon esempio di MOBA free-to-play per mobile con acquisti in-game, che negli ultimi anni, data la competizione del settore, stanno aumentando una qualità dei singoli titoli.