Speciale E3 – BattleTech: il nuovo gioco strategico di paradox interactive

Durante il PC Gaming Show è stato fatto vedere, in due diversi trailer, BattleTech.
Ispirato al famoso gioco da tavolo, BattleTech è uno strategico per PC sviluppato da Harebrained Schemes nel primo trailer è stato presentato il menù di personalizzazione, nel secondo il gameplay che ha mostrato il sistema di combattimento.
BattleTech uscirà l’8 agosto per PC.




Sony registra il marchio di Shadow of the Colossus

Da poche ore un rumor sta girando per il web e pare che Sony abbia registrato, poche ore prima della sua conferenza, alcuni marchi molto famosi, cioè: Shadow of the Colossus, Bravo Team, Frantics e The Inpatient Knowledge is PowerKnowledge is Power.
Che Sony non stia preparando qualcosa di grande per questo E3? Potrebbe rilasciare una remastered o un nuovo titolo? Lo sapremo solamente questa notte, durante la sua conferenza all’E3.
Noi la seguiremo su YouTube insieme a quella Ubisoft. Stay tuned.




Speciale E3 – XCOM 2: annunciato un nuovo DLC

La conferenza PC, dell’E3, è iniziata con il lancio del trailer del nuovo DLC di XCOM 2: XCOM 2 War of the Chosen.
XCOM 2, con questo nuovo DLC, subirà un grandissimo aggiornamento che vedrà come nemici i “Chosen“: gli scelti. Questi nemici diverranno sempre più forti con il progredire dei livelli.
Lo strategico di casa 2K Games riceverà questi aggiornamenti già dal 29 agosto per tutte le piattaforme: PlayStation 4, Xbox One e PC.




Speciale E3 – Dragon Ball Fighters Z

Durante l’E3 e la conferenza Microsoft è stato annunciato il nuovo picchiaduro di casa Bandai Namco: Dragon Ball Fighters Z.
Dopo il successo dei precedenti Xenoverse, Banda Namco ha deciso di sfornare un nuovo picchiaduro a tema Dragon Ball, in stile classico 2D. Lo sviluppo è stato affidato ad Arc System Works, team noto per lo sviluppo di Guilty Gear, titolo dello stesso genere.
La grafica è in pieno stile Akira Toriyama, con evidenti ispirazioni all’anime.
Dragon Ball Fighters Z uscirà nei primi mesi del 2018.




Speciale E3 – Annunciato Metro Exodus

Metro Exodus è stato ufficialmente annunciato all’E3 2017 durante la conferenza stampa di Microsoft.
La demo è stata fatta girare sulla nuova Xbox One X in 4K e 60FPS. Il gameplay è partito mostrando una battaglia in prima persona contro un ghoul in un tunnel buio.
Il titolo si ispirerebbe ai romanzi di Metro 2033 e Metro 2035.
Il gioco uscirà nel 2018 per Playstation 4, Xbox One, e ovviamente su Xbox X.




Atari farà uscire 4 nuove console

Da poche ore Atari ha creato un sito, chiamato Ataribox, in cui ha caricato un video teaser di una probabile console – fra le immagini se ne può notare una scocca – simile a quella dell’Atari 2600. Che la famosa azienda statunitense stia creando un mini Atari 2600 proprio come fece Nintendo l’anno scorso?
Pare proprio sia così, tanto che AtGames ha dichiarato di star collaborando con Atari per creare 4 diverse console che avranno preinstallate alcuni dei giochi più famosi dell’Atari 2600: The Atari Flashback 8, The Atari Flashback 8 GOLD, The Atari Flashback Portable e The Atari Flashback 8 GOLD ACTIVISION EDITION.
Le prime tre console riprodurranno un’Atari 2600 in miniatura, ma la sostanziale differenza tra le tre versioni saranno i giochi e i controller, perché The Atari Flashback 8 conterrà 105 giochi e sarà venduto in bundle con 2 controller cablati, The Atari Flashback 8 GOLD avrà a disposizione, 120 giochi e sarà venduta in bundle con 2 controller wireless e avrà un’uscita HDMI, mentre The Atari Flashback 8 GOLD ACTIVISION EDITION avrà le stesse caratteristiche della seconda, ma con 130 giochi, con l’aggiunta di giochi targati Activision.
The Atari Flashback Portable sarà una vera e propria console portatile, avrà uno schermo da 2,8″ e un comparto titoli, rispetto alle precedenti versioni, un po’ ristretto, si parla di 70 titoli, altre a essere una console portatile, si può collegare alla TV e giocare le vecchie glorie comodamente seduti sul divano di casa.
Queste 4 console saranno disponibili da settembre 2017, ma ancora non si sa la data di lancio e il costo.




Assassin’s Creed: Origins: nuovi particolari

La famosa rivista di settore, Gameinformer, ha svelato importanti particolari sul nuovo capitolo di Assassin’s Creed, che, come si vociferava, si chiamerà Assassin’s Creed: Origins.
Pare confermata l’ambientazione Egizia, il gameplay riprenderà alcune meccaniche di famosi RPG, come The Elder Scrolls o Skyrim, e usufruirà di una nuova intelligenza artificiale e di un rinnovato combat-system, simile a quello visto in The Witcher 3, che rivoluzionerà l’intero mondo di gioco.
Il protagonista si chiamerà Bayek, un prigioniero dalle dubbie origini, e durante il suo viaggio si muoverà a cavallo, nuotando o tramite imbarcazioni; molto probabilmente non saranno presenti battaglie navali. Ci sarà una rivisitazione dell'”Eagle Eye“, comando che darà la possibilità di controllare un’aquila, utile in questo caso non per visualizzare i nemici, ma per scoprire parti della mappa oscurate e vari oggetti nascosti.
Gli NPC saranno influenzati dal ciclo solare, di giorno mangeranno e lavoreranno, mentre la notte riposeranno. Saranno presenti grandi città come Alessandria d’Egitto o Menfi.
Su reddit si discute già riguardo la data storica in cui sarà ambientato il gioco, che dovrebbe collocarsi durante il regno di Cleopatra, nel periodo tolemaico (60 a.C – 30 a.C).

Gameinformer ha, inoltre, fornito le varie edizioni con cui Ubisoft presenterà il titolo: la versione Standard, la Deluxe Pack e la Gold Edition, quest’ultimo contenente il Deluxe Pack e il Season Pass. La Gold Steelbook Edition comprenderà invece la Deluxe Pack, il Season Pass e in aggiunta lo Steelbook. Chi effettuerà il pre-order del gioco avrà l’accesso alla missione esclusiva The Secrets of the First Pyramids.
La data del rilascio dovrebbe essere il 27 ottobre 2017, ma aspettiamo delle notizie più sicure dalla conferenza Ubisoft che si terrà all’E3 il lunedì 12 giugno alle 22:00 (ora italiana).
Seguite le varie conferenze dell’E3 con noi, in live sui nostri canali Twitch e Youtube.




Xbox Scorpio: messaggi nascosti all’interno del teaser?

Dopo il rilascio dei teaser di Xbox Scorpio da parte di Microsoft, alcuni utenti più attenti hanno notato dei codici molto strani.
Durante una scena, accanto alla ruota panoramica si può notare la scritta “6 > 4“, il che ha fatto ipotizzare che si riferisca alla maggiore potenza di Xbox Scorpio rispetto PS4 Pro in teraflop: Scorpio ha, infatti, una potenza di 6 Teraflop, mentre PS4 Pro di 4,12.

Un altro codice si può vedere durante la scena del concerto: “X10S101-317“. Le ultime 6 cifre (101317) potrebbero indicare la data di lancio della console (13/10/17, 13 ottobre 2017: ricordiamo infatti che negli Stati Uniti nelle date si indica prima il mese, poi il giorno e infine l’anno), mentre i primi 4 caratteri, X10S, potrebbero essere una sigla per Xbox 2 Scorpio: la “X” starebbe, infatti, per “Xbox”, il “10” sarebbe in realtà un binario che corrisponderebbe al “2” e la “S” indicherebbe “Scorpio”.

Oppure copiando e incollando l’intero codice su Google Immagini si potrà avere il seguente risultato:

Possibile che il prezzo di lancio di Scorpio potrà realmente ammontare a meno di 400€? Lo scopriremo solamente seguendo la conferenza che Microsoft terrà all’E3 di Los Angeles l’11 giugno alle ore 23 italiane, conferenza che seguiremo e commenteremo in live su Twitch.




Sony pronta a entrare nel mobile gaming

Sony sta per entrare nel mondo del mobile gaming e, per farlo, ha da poco istituito una nuova divisione incaricata: ForwardWorks. È la seconda volta che Sony tenta di entrare nel mondo mobile, dopo il primo, fallimentare tentativo di PlayStation Mobile.

Il quotidiano The Independent ha riferito che il compito della nuova divisione sarà quello di “implementare nuovi servizi verso il mercato degli smartphone in continua espansione.”
Sony Computer Entertainment (che sarà conosciuta come Sony Interactive Entertainment dal 1 ° aprile) ha annunciato che ForwardWorks potrà utilizzare la proprietà intellettuale di Playstation nei suoi giochi per cellulare.
È stato dichiarato, inoltre, che i primi titoli ForwardWorks saranno rivolti agli utenti del Sol Levante. Se i risultati dovessero essere soddisfacenti, Sony estenderà il progetto al resto del mondo.
Questa nuova divisione sarà guidata da Atsushi Morita, attuale presidente di SCE in Giappone e Asia.
Che sia finalmente il momento giusto per aggredire questo mercato?




Tales from the Borderlands

Abbiamo approfittato dei titoli gratuiti del PS+di maggio per provare quello, a nostro parere, più interessante: Tales from the Borderlands, uno spin-off della famosa saga Borderlands prodotta da Gearbox Software e pubblicata da 2K Games. Questo capitolo si inserisce dunque al di fuori della saga ordinaria, ed è stato affidato a Telltale Games.
Pubblicato nel 2014, Tales from the Borderlands è un’avventura grafica a episodi – in totale se ne contano 5 – basati su una grafica cartoonesca che ricorda quella di altri due lavori di Telltale: The Walking Dead e The Wolf Among Us.
La storia è ambientata sul pianeta Pandora e narra le vicende di Rhys, un impiegato alla Hyperion, e Fiona, un’abile truffatrice, il primo affiancato dal migliore amico, mentre la seconda dalla sorella, anch’essa ladra di professione.

Il gioco comincia in medias res: i due protagonisti si ritrovano a raccontare le proprie gesta a uno sconosciuto che li ha catturati e legati e la storia si dipana in flashback, narrata proprio dai protagonisti.
Tutto inizia con Rhys che viene richiamato dalla propria nemesi – nonché capo della Hyperion – Vasquez. Durante il dialogo con Vasquez, Rhys scopre che sta per essere demansionato, ma viene interrotto da una chiamata: è qui che Rhys sente parlare di un’affare da 10 milioni di dollari che consiste nell’acquisto della chiave di una cripta. Per vendicarsi e far in modo di cacciare via il nuovo capo – il quale ha ucciso il precedente – Rhys e il suo amico Vaughn decidono di mandare all’aria i suoi affari.
La storia è raccontata con molta enfasi, grazie anche alla caratterizzazione dei personaggi e i loro caratteri in bella vista, dall’ego smisurato di Jack il Bello  alla diffidenza delle due sorelle Fiona e Sasha. Alcuni dei personaggi provengono dalla saga principale: Jack il Bello, Loader Bot, Bassanova, il cacciatore della Cripta Zer0, Scooter e tanti altri che sono stati mutuati dai precedenti capitoli. Durante la nostra avventura dovremo fare attenzione alle scelte che faremo, perché i personaggi ne saranno condizionati e si comporteranno di conseguenza, ricordandosi di alcune scelte fatte, frasi dette o segreti tenuti nascosti.
Il gioco è accompagnato da una soundtrack di rango – che comprende pezzi del calibro di Kiss the Sky dei Shawn Lee’s Ping Pong Orchestra insieme a Nino Mochella o Busy Earnin’ dei Jungle – sulla quale si pone l’accento durante le molte cinematiche presenti e che a sua volta valorizza le sequenze a cui fa da sottofondo.
La grafica, come detto prima, si avvale di uno stile fortemente cartoonesco e, accompagnata dalla narrazione sempre incalzante, non risulta affatto male. Telltale ha sfornato altri due titoli, utilizzando lo stesso motore grafico un po’ datato, ma ancora utile.
Tales form the Borderlands è un gioco che diverte non poco, con una narrazione ben strutturata e con dialoghi molto coinvolgenti e allo stesso tempo ironici. Essendo uno spin-off, non è necessario giocare ai titoli della saga principale: cosa aspettate?