Recensioni

Skidstorm

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Dopo qualche anno di attività la Cheetah mobile, famosa azienda cinese attiva nel settore degli smartphone, ha deciso di sfidare lo sconfinato mercato Android e iOS con qualcosa in più dei soliti “minigiochi” a cui ci ha abituato e che hanno attratto un largo pubblico, come Piano Tiles. Stiamo parlando di Skidstorm, nuovo gioco arcade per mobile che si basa sul binomio quasi onnipresente nei giochi di corse nitro-drift, reso già disponibile dall’azienda agli utenti quando era ancora in alpha

Singleplayer

Il gioco presenta tre modalità: carriera, time trial e competizione con robot.

La modalità carriera serve a prendere confidenza con i comandi di gioco, seppur semplici: si propone come una serie di gare offline contro l’IA attraverso le quali si potranno conoscere i tracciati e si potrà migliorare la propria auto o comprarne una più performante.

Il time trial è sostanzialmente una sfida contro se stessi per battere il proprio miglior tempo sui vari circuiti e sbloccare i “regali misteriosi” con i quali si ottengono monete e/o diamanti.

La competizione con robot è invece una sorta di gara veloce offline contro l’IA.

Multiplayer

Qui invece troviamo la parte più stimolante del gioco, la partita classificata e la competizione con gli amici.

La classificata funziona in base alle coppe ottenute durante le partite online e la classificazione parte da 0 coppe (rookie cup) a 5000+ coppe (sala di leggenda), oltre alla classifica singola esiste anche una classifica per gruppi, ovvero squadre di giocatori

La competizione con gli amici è una modalità creata per sfidare i propri amici senza perdere o guadagnare coppe.

Garage

Il fulcro del gioco è il garage, all’interno del quale sono contenute tutte le auto ottenibili, per la precisione 17, tutte modificabili sul piano di velocità, accelerazione, manegevolezza, nitro e offroad (abilità nel fuoristrada), sono inoltre personalizzabili con due tipi di vernici: comuni e rare.

Final lap

Nel complesso Skidstorm ha un menù intuitivo, non stanca presto, dà anzi modo all’utente di appassionarsi molto velocemente, e ha un buon livello di sfida anche contro l’IA.

Il numero eccessivo di acquisti in app proposti per modificare l’auto, come ad esempio la possibilità di comprare chiavi, monete e diamanti, potrebbe rovinare un po’ l’esperienza di gioco, ma è un free-to-play e questa è una meccanica ormai consolidata. Questo aspetto viene poi presto fatto dimenticare da un matchmaking veloce (6 secondi in media per avviare una partita) e da un’ampia scelta di tracciati che rendono il gioco godibile e divertente.

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