Preview

Oppaidius Summer Trouble!

image_pdfPDFimage_print

Dalle abili mani di Vittorio Giorgi, fumettista italiano, arriva Oppaidius Summer Trouble!, visual novel tutta italiana. Genere videoludico che trova natali in Giappone, in anni recenti ha preso piede anche in Occidente grazie a saghe come quella di Phoenix Wright o il successo di giochi come To The Moon. Il raggiungimento (esuperamento) della cifra necessaria per procedere allo sviluppo vero e proprio di Oppaidius dimostra l’affezione e la passione dei fan, specialmente quelli italiani, verso un genere messo spesso da parte, e che valorizza la narrativa videoludica. Oppaidius – spiega il creatore su Tuttotek –  fonde le due principali passioni del proprio autore, ovvero i fumetti e i videogiochi, e lo fa consegnandoci una storia piccante, dotata di un umorismo simpatico, bizzarro, che non scade mai nel volgare. L’uscita di Oppaidius è prevista per l’autunno 2018 ma intanto, nell’attesa, possiamo avere un assaggio di ciò che sarà l’intero gioco grazie alla demo gratuita presente su Steam.

È una calda estate in una città di mare (con buona probabilità italiana) e noi vestiremo i panni di una persona poco incline a uscire, che preferisce stare a casa a giocare ai videogiochi nonostante l’afa estiva. La quotidianità viene interrotta quando la nuova vicina, Serafina, viene a bussare alla nostra porta per chiedere del latte, approfittando di fare un po’ di conoscenza nel vicinato. Diciamo che da quel momento in poi il nostro protagonista avrà un “determinato” pensiero fisso, anzi due, particolarmente grandi (!!!).
Dopo questo caldo incontro, una boccata di aria fresca a mare insieme all’amico Jimmy sembra essere quello che ci vuole per liberare la mente da “certi pensieri” ma la nostra Serafina si sta rilassando proprio da quelle parti. Vi lasciamo scoprire il seguito.
La demo è molto corta ma in fondo riesce benissimo a dare un idea di ciò che sarà il progetto finale: una visual novel dai dialoghi spiritosi e dai toni erotici e la contempo goffi e ironici. Le scelte di dialogo per la demo sono sicuramente pochine ma sulla pagina Kickstarter si promette una storia di ben oltre 11.000 parole e diverse diramazioni che sicuramente andranno a modificare il finale. L’abilità di Vittorio Giorgi si può già ben notare dalle splendide illustrazioni fatte a mano per una visual novel che si rivela molto promettente: riguardo lo stile grafico dei personaggi, l’influenza manga/anime è lampante, e molto in tono con il genere videoludico, ma in realtà ci sono probabilmente influenze diverse, anche proprie di stili fumettistici occidentalI. L’influenza giapponese c’è e non c’è, ma questo stile di disegno servirà sicuramente a Oppaidius per distinguersi all’interno di un genere videoludico particolarmente dominato dall’art style nipponico. Tutto è disegnato in toni caricaturali, nulla è da prendere con serietà e ovviamente la fantasia dell’artista è viva e arriva a pieno al giocatore.
Quanto il Sol Levante c’entri in questa storia è già annidato nel titolo: “oppai“, infatti, se in giapponese serve a indicare dei seni particolarmente grandi, è una parola usata spesso anche in contesti scherzosi e mai con volgarità, allontanando possibili timori di maschilismo o misoginia all’interno del titolo. E ancora ricordiamo anche che il progetto è una visual novel ecchi, fermandosi tutto dunque ad allusioni sessuali e ammiccamenti erotici non di rado utilizzati anche a scopi umoristici: non ci sarà alcuna scena di sesso esplicito (altrimenti saremmo di fronte a un hentai), ma varie scene di “vedo non vedo” e, tuttavia, un finale “hot” super-segreto. Il gioco andrà quindi accolto con la massima apertura, ed è già adesso una buona occasione per fatersi quattro risate con dialoghi pieni di doppi sensi, autoironia e momenti imbarazzanti.
Un vero e proprio tocco di classe, e chiaramente un tributo, sono i background, la cui grafica richiama quella del Nec PC-9801, popolarissimo computer giapponese noto proprio per aver ospitato diverse visual novel a sfondo erotico, e a tratti anche quella del PC Engine (cui il modello Duo-RX fa anche un’apparizione all’interno della stanza del personaggio).
Particolarissima la colonna sonora composta da Luca della Regina, compositore dello SHMUP italiano in corso di lavorazione Xydonia, e che si avvale principalmente del chip sonoro YM2151, utilizzato nei computer Sharp X68000 e in alcune schede arcade Konami e Sega; i temi sono su uno stile synthpop, a cavallo fra anni ’80 e ’90, perfetti per un’avventura retrò di questo genere, specialmente per la natura “da PC-98” del titolo. Interessante anche il brano Liberty che ricorda a tratti il singolo Boys di Sabrina Salerno… coincidenze? In fondo la cara cantante italiana era “particolarmente rotonda” e il video della canzone in questione particolarmente… Oppai! Infine, il progetto includerà ben 3 guest musician giapponesi di altissimo rango, ovvero Norihiko Hibino (Metal Gear, Zone of Enders, Bayonetta), che ha già rilasciato la preview di un suo pezzo sul canale Youtube di Vittorio Giorgi, Masashi Kageyama (Gimmick!, Sunsoft) e Tsuyoshi Kaneko (Segagaga, Yakuza, Thunder Force IV).

Oppaidius Summer Trouble! dimostra come la scena videoludica italiana sia tuttora in gran fermento e quanto i fan di tutto il mondo siano pronti a supportare game designer italiani come Vittorio Giorgi; gli amanti delle visual novel, i manga/anime ecchi e avventurosi riscopritori dei vecchi PC-98 e PC Engine ameranno sicuramente il progetto e potranno apprezzare di cuore tutta la passione che vi è stata trasfusa. Non possiamo fare altro che augurare il meglio a Vittorio Giorgi per il suo lavoro già pieno di potenziale e che ha coinvolto personalità molto influenti del mondo videoludico. Potrete seguire i risvolti di questo progetto dalla pagina Kickstarter ufficiale, dove è possibile ancora contribuire alla realizzazione, come è possibile scaricare la demo gratuita di questa bizzarra avventura su Steam, non dateci la colpa però se poi non riuscirete a dormire la notte pensando alle giga-boobs di Serafina!

Articolo PrecedenteAER: Memories of Old